giovedì 29 dicembre 2011

Contributi volontari: arriva la scadenza

Vanno pagati all’Inps entro sabato, altrimenti il versamento risulterà nullo

Sabato 31 dicembre è l’ultimo giorno utile per versare i contributi volontari relativi al 3° trimestre 2011 (periodo luglio-settembre). Da quest’anno i bollettini di c/c postale sono stati sostituiti dai MAV inviati a tutti gli interessati. Ogni bollettino MAV copre l’intero trimestre cui si riferisce e può essere richiesto, stampato e, se si intende versare per periodi inferiori, modificato collegandosi al sito www.inps.it e seguendo il seguente percorso di navigazione a partire dalla home page: Servizi online/ Per tipologia di utente/ Cittadino/ Pagamento contributi versamenti volontari.

In ogni caso, i contributi volontari possono essere anche pagati secondo altre modalità:
1)   direttamente online, collegandosi al sito internet www.inps.it e seguendo il seguente percorso di navigazione a partire dalla home page: Servizi online/Per tipologia di utente/Cittadino/Pagamento contributi versamenti volontari    
2)   chiamando il Contact Center multicanale al numero verde gratuito 803164 e utilizzando la carta di credito.

L’Inps ricorda che un solo giorno di ritardo rende nullo il versamento, senza la possibilità di recuperare il trimestre: in questo caso l’Inps provvederà a rimborsare quanto versato senza l’aggiunta di interessi.
Fonte: Elena Zuccaro

Lavori di ristrutturazione: detrazione del 36%

Arriva finalmente l'atteso intervento dell'Agenzia delle entrate in merito agli obblighi di conservazione ed esibizione dei documenti necessari per fruire della detrazione lrpef del 36 per cento prevista per le spese di ristrutturazione.
In virtù dell'abolizione della comunicazione preventiva a Pescara, stabilita dal Decreto sviluppo, l'Agenzia ha ritenuto di elencare tassativamente quali documenti custodire, per eventualmente esibirli in caso dì controlli da parte degli Uffici finanziari.
Ecco brevemente la lista dei documenti contenuti nel provvedimento:
  • le abilitazioni amministrative richieste in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori) oppure, nel caso in cui non sia richiesto alcun titolo abilitativo, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ove sia indicata la data di inizio dei lavori e l'attestazione che gli interventi eseguiti rientrano fra quelli agevolabili; O la domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;
  • la ricevuta di pagamento dell'Ici (se dovuta); O la delibera assembleare di approvazione dell'esecuzione dei lavori in caso di interventi su parti comuni di edifici e la tabella millesimale di ripartizione delle spese;
  • la dichiarazione di consenso del possessore dell'immobile nel caso in cui i lavori siano eseguiti dal detentore, se diverso dai familiari residenti;
  • la comunicazione preventiva di inizio lavori inviata se prevista dalla legge per la sicurezza dei cantieri;
  • le fatture e le ricevute fiscali e i bonifici di pagamento.
La documentazione dovrà essere conservata fino alla spirare del termine previsto dalla normativa per l'azione di accertamento. Ad esempio in riferimento alle spese sostenute nel 2011 (che saranno dichiarate nella denuncia dei redditi del prossimo anno), la relativa documentazione dovrà essere conservata sino al 2016.

http://sites.google.com/site/patronatoselvacandida/ 

In famiglia si lavora gratis ... ma attenzione

La giurisprudenza, generalmente, presume (salva prova contraria) che il lavoro sia svolto a titolo gratuito solo se a prestarlo è uno stretto congiunto (ad esempio, la moglie o il marito). In questa ipotesi, però, il lavoratore è tutelato dall'art. 230 bis del Codice civile secondo il quale il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nell'impresa familiare ha diritto al mantenimento, secondo le condizioni patrimoniali della famiglia e partecipa agli utili dell'impesa nonché agli incrementi dell'azienda.

mercoledì 28 dicembre 2011

Pensionati: Irperf da rimborsare

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 novembre 2011 ha previsto la riduzione di 17 punti percentuali dell'acconto Irpef dovuto per l'anno d'imposta 2011. Pertanto, l'acconto è sceso dal 99% all'82% dell'imposta dovuta per l'anno precedente (2010) e la differenza verrà versata a giugno 2012. Per i pensionati che hanno presentato il modello 730, gli Enti di previdenza (Inps, Inpdap...) in qualità di sostituti di imposta, provvederanno a restituire nel mese di dicembre la differenza trattenuta in eccesso.

Social Card anche nel 2012

Da gennaio 2012,  i limiti di reddoto e i limiti dell'Isee per ottenere la carta acquisti sono stati rivalutati nella stessa misura percentuale stabilita per l'adeguamento delle pensioni al costo della vita (2,6 per cento). La "social card", istituita dalla Manovra d'estate 2008, è una carta di pagamento elettronico destinata ai cittadini italiani, residenti in Italia, di età pari o superiore ai 65 anni, e alle famiglie con bambini di età inferiore ai tre anni, in possesso di determinati requisiti. Ogni due mesi viene accreditata sulla carta la somma di 80 euro. Tale importo è utilizzabile per l'acquisto di generi alimentari e farmaci oppure per il pagamento delle utenze domestiche (bollette di luce e gas). [...] La carta acquisti può essere chiesta presso gli uffici postali presentando il modulo di richiesta con la relativa documentazione. Le carte acquisti già assegnate non hanno scadenza, ma la dichiarazione Isee deve conservare la sua validità (12 mesi) in ogni bimestre in cui avviene l'accredito. In caso di scadenza dell'Isee, infatti l'Inps sospende l'accredito degli importi bimestrali. Per evitare la sospensione del beneficio è necessario provvedere al rinnovo della dichiarazione Isee recandosi presso un CAF

giovedì 15 dicembre 2011

Rimborso IVA su Tarsu




La Sentenza della Corte costituzionale n.238/2009 pubblicata nella G.U. 30 del 29/7/2009, stabilisce che la TIA (Tariffa di igiene urbana) ex TARSU (Tassa di Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani), ha natura tributaria, ovvero è una tassa e non una tariffa, conseguentemente non è assoggettabile ad IVA non essendo prestazione di servizio. Tutti gli utenti che hanno pagato l'IVA negli ultimi dieci anni sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu), hanno diritto al rimborso del 10%; la richiesta inoltre bloccherà il rincaro dell'Iva sulle prossime fatture.

La domanda deve essere formulata mediante raccomandata A.R. direttamente al comune e/o al gestore.

Il Patronato CAF Selva Candida è a disposizione degli utenti nella formulazione della domanda.

giovedì 1 dicembre 2011

Manovra: cosa cambia a Roma

Dalla stretta sulle pensioni al carcere per i maxievasori, dal contributo di solidarietà alle deroghe per le leggi sul lavoro. (Fonte: Vox Roma, la voce della capitale)
Riportiamo un articolo apparso su VoxRoma (n. 17 Anno III) di Isabella Faggiano.

Soldi che entrano: i maggiori contributi arriveranno dall'aumento dell'IVA (4,2 mld annui), dagli interventi sui giochi e sulle accise di tabacchi (1,5 mld annui), sulle rendite finanziarie (circa 3 mld nel biennio 2012-2013 e 1,9 mld nel 2014), dalle norme di contrasto all'evasione (0,7 mld nel 2012 ed 1,6 mld negli anni successivi), dalla riduzione delle agevolazioni fiscali (4 mld nel 2012 e 12 mld nel 2013).
Soldi che si risparmiano: i tagli di spesa riguarderanno le dotazioni finanziarie dei Ministeri (6 mld nel 2012 e 2,5 mld nel 2013) e la revisione del patto di stabilità interno per gli enti territoriali (4,2 mld nel 2012 e 3,2 mld nel 2013).