giovedì 29 dicembre 2011

Lavori di ristrutturazione: detrazione del 36%

Arriva finalmente l'atteso intervento dell'Agenzia delle entrate in merito agli obblighi di conservazione ed esibizione dei documenti necessari per fruire della detrazione lrpef del 36 per cento prevista per le spese di ristrutturazione.
In virtù dell'abolizione della comunicazione preventiva a Pescara, stabilita dal Decreto sviluppo, l'Agenzia ha ritenuto di elencare tassativamente quali documenti custodire, per eventualmente esibirli in caso dì controlli da parte degli Uffici finanziari.
Ecco brevemente la lista dei documenti contenuti nel provvedimento:
  • le abilitazioni amministrative richieste in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori) oppure, nel caso in cui non sia richiesto alcun titolo abilitativo, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ove sia indicata la data di inizio dei lavori e l'attestazione che gli interventi eseguiti rientrano fra quelli agevolabili; O la domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;
  • la ricevuta di pagamento dell'Ici (se dovuta); O la delibera assembleare di approvazione dell'esecuzione dei lavori in caso di interventi su parti comuni di edifici e la tabella millesimale di ripartizione delle spese;
  • la dichiarazione di consenso del possessore dell'immobile nel caso in cui i lavori siano eseguiti dal detentore, se diverso dai familiari residenti;
  • la comunicazione preventiva di inizio lavori inviata se prevista dalla legge per la sicurezza dei cantieri;
  • le fatture e le ricevute fiscali e i bonifici di pagamento.
La documentazione dovrà essere conservata fino alla spirare del termine previsto dalla normativa per l'azione di accertamento. Ad esempio in riferimento alle spese sostenute nel 2011 (che saranno dichiarate nella denuncia dei redditi del prossimo anno), la relativa documentazione dovrà essere conservata sino al 2016.

http://sites.google.com/site/patronatoselvacandida/ 

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