venerdì 30 marzo 2012

L'appuntamento con il fisco è vicino

Si sta per aprire la stagione della dichiarazione dei redditi, con la corsa alla presentazione del modello 730 o del modello Unico. Quest'anno nel nuovo Unico 2012 e nel 730/2012 che i contribuenti s'apprestano a compilare e inviare compare tutta una serie di novità introdotte dalle ultime Manovre economiche, dalle Leggi di stabilità e dal Decreto Salva Italia. Tali novità, senza dubbio, avranno un impatto non solo nella determinazione del reddito imponibile - e quindi delle tasse Irpef - da versare all'erario, ma anche nelle sempre più complicate modalità di compilazione dei rispettivi modelli. Tantissimi gli aggiornamenti di cui tener conto nella dichiarazione dei redditi nel modello Unico 2012 e nel modello 730/2012 relativi ai redditi dell'anno 2011. Le principali novità sono:
• l'introduzione di una cedolare secca (imposta sostitutiva del 21 per cento o del 1g per cento) sulle locazioni degli immobili a uso abitativo ubicati sull'intero territorio nazionale (quadro B - sezione I e II);
•   la previsione di uno specifico codice di utilizzo degli immobili di interesse storico o artistico concessi in locazione, da indicare nel quadro relativo ai redditi dei fabbricati (codice 16 nella colonna 2 del quadro B sez. I);

  la proroga dell'agevolazione prevista sulle somme percepite per incremento della produttività, in attuazione di quanto previsto da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali, consistente nell'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali, pari al 10 per cento, nel limite di 6 mila euro lordi (quadro C - riga C5);
• la proroga della detrazione riconosciuta per il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso, determinata dal sostituto d'imposta entro il limite di 141,90 euro (quadro C - riga C14);
• l'eliminazione dell'obbligo di inviare tramite raccomandata la comunicazione di inizio lavar al Centro operativo di Pescara per fruire della detrazione del 36 per cento per le spese di ristrutturazione edilizia (Decreto sviluppo, entrato in vigore il 14 maggio 2011). In luogo della comunicazione di inizio lavori, il contribuente deve indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell'immobile e gli altri dati richiesti ai fini del controllo della detrazione (quadro E - sezione 111-B); 
• la proroga della detrazione del 55 per cento per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti (quadro E - righe da E61 a E63)
• l'introduzione a carico dei contribuenti titolari di un reddito complessivo superiore a 300 mila euro lordi annui, a decorrere dal 2011, di un contributo di solidarietà del 3 per cento, da applicarsi sulla parte eccedente il citato importo; 
• il differimento del versamento di 17 punti percentuali dell'acconto Irpef per l'anno 2011 alla data di pagamento del saldo per lo stesso anno (l'acconto Irpef è dovuto nella misura dell'82 per cento anziché del 99 per cento); 
• il differimento del versamento di 17 punti percentuali dell'acconto della cedolare secca per l'anno 2011 alla data di pagamento del saldo per lo stesso anno (l'acconto della cedolare secca è dovuto nella misura del 68 per cento anziché dell'85 per cento).
(fonte: Famiglia Cristiana 14/2012)

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