martedì 10 aprile 2012

La “quattordicesima” non arriva per tutti


Anche quest’anno per ottenere la “quattordicesima” i pensionati pubblici dovranno presentare una dichiarazione attestante i redditi percepiti nel 2012. Lo ha comunicato l’ex Inpdap in una nota, dove ha fornito le istruzioni per l’erogazione del beneficio. Si tratta di un contributo erogato una sola volta l’anno, quale misura a sostegno delle pensioni basse. Hanno diritto alla somma aggiuntiva anche i pensionati Inps, titolari di assegno di invalidità, di pensione a carico della Gestione separata e del Fondo clero. Sono escluse invece dal beneficio la pensione e l’assegno sociale, le prestazioni di invalidità civile, di guerra e le rendite Inail.

Per ottenere il contributo è necessario avere: un’età pari o superiore a 64 anni; un reddito personale per il 2012 non superiore a 9.370,34 euro (720,80 euro mensili). Sono rilevanti, oltre alla pensione, i redditi di qualsiasi natura, con l’esclusione dei trattamenti di famiglia, indennità di accompagnamento, casa di abitazione, trattamenti di fine rapporto e competenze arretrate. Sono escluse inoltre le pensioni di guerra, le indennità per i ciechi parziali e i sordomuti eccetera. Sono previsti tre diversi importi aggiuntivi fissati in base all’anzianità contributiva posseduta (vedi tabella).
La somma spetta in misura parziale qualora il reddito posseduto sia superiore a 9.370,34 euro, ma comunque inferiore al limite massimo dato dalla somma di tale reddito con la quota di quattordicesima spettante. L’ex Inpdap, assieme al Cud 2012, ha inviato ai pensionati interessati una lettera con allegato il modello di dichiarazione reddituale. Coloro che hanno ricevuto la somma aggiuntiva lo scorso anno, nonché i pensionati che compiono 64 anni entro il 30 giugno, devono comunicare i redditi individuali presunti del 2012, diversi da pensione, entro il 10 maggio prossimo. L’importo spettante arriverà con la mensilità di luglio. Coloro che invece maturano il requisito anagrafico nel secondo semestre, riceveranno quanto dovuto con la mensilità di dicembre. (P. Ferri, Famiglia Cristiana n. 15/2012)

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